Ogni età ha bisogno delle “sue” parole, delle “sue” immagini, delle “sue” suggestioni!
Così i più piccoli costruiscono la “loro” memoria e le “loro” coscienze…
Una favola per celebrare la giornata della memoria. “Amiche farfalle, non siate dispettose, le nostre stelle non sono contagiose!”Gli alunni delle classi 1C e 1D
Gli alunni delle classi 2A e 2B hanno conosciuto la storia di una farfalla bellissima dai colori stupendi esclusa dal prato per una stella sull’ala.
Perché non cancellare dalla memoria questa brutta storia?
Perché la memoria farà in modo che non accada di nuovo!
Gli alunni di 4C e 4D hanno conosciuto la storia di Anna Frank, hanno letto qualche pagina del suo diario e hanno capito l’importanza di non dimenticare.“Quel che è accaduto non può essere cancellato ma si può impedire che accada di nuovo”
(Anna Frank)
Gli alunni della 2F hanno costruito il loro muro della memoria affinché nulla venga dimenticato.
Gli alunni delle classi 3D – 3F hanno celebrato la Giornata della Memoria con la loro interpretazione di “Guernica”.– Pablo Picasso realizzò il grande dipinto nel 1937, poco dopo il bombardamento dell’omonima cittadina basca ad opera di un gruppo di volontari dell’aviazione tedesca.
Col tempo il dipinto è diventato il simbolo della condanna della guerra che tanta sofferenza causa ai popoli. –
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